logo Ata tennis logo Trentino logo Fit
Campionato A1

Serie A1 Ata Trentino restiamo in serie A1 grazie ragazzi

Difficile esprimere le sensazioni vissute ieri al Circolo Tennis Due Ponti di Roma durante l’incontro di ritorno (fase play out) decisivo per la permanenza nel prestigioso Campionato di Serie A1.
Ci facciamo aiutare da una famosa frase “l’importante non è vincere ma partecipare. La cosa essenziale non è la vittoria ma la certezza di essersi battuti bene”: questa la premessa per la bella storia che la nostra squadra ha vissuto.

Appena prima di iniziare il Campionato due infortuni imprevisti hanno fatto sì che due forti giocatori specialisti dei campi in terra (Riccardo Bellotti e lo spagnolo Pere Riba Madrid) non fossero disponibili.
La reazione degli altri giocatori della squadra è stata quella di avere la capacità di vivere in gruppo la competizione per raggiungere una difficilissima salvezza, creando un forte legame fra tutti .
Questo presupposto è stata la chiave per un’impresa, posso dire storica, quella di raggiungere la salvezza nell’ultimo incontro di Campionato disputato tra l’altro in condizioni ambientali al limite della regolarità: si è giocato all’aperto, su campi in terra, con una temperatura inferiore ai 10 gradi.

Ma l’impresa è nata domenica scorsa quanto: Laurynas Grigelis, il nostro mitico Grigio, ha giocato con 38 di febbre, l'influenza è continuata per tutta la settimana e quindi ieri è entrato in campo senza allenamento, con difficoltà respiratorie riuscendo nonostante tutto a vincere contro un certo Potito Starace che è ancora un “bel giocatore”. Grigio ha portato a casa la partita solo al terzo set - il suo commento: “non mi sono mai spremuto così durante tutta la mia carriera.. ci tenevo tantissimo” – grande Grigio hai dimostrato ancora una volta di essere uno di noi – Atino a tutti gli effetti.

Una grande e positiva sorpresa quella di Marco Brugnerotto, varesino ma trentino, cresciuto partita dopo partita, con vittorie strepitose durante tutto il girone ed indiscussi successi nella fase finale in singolo e nel doppio decisivo. Per Marco i capolavori sono stati le due vittorie con Di Meo una in casa sabato scorso e la seconda ieri quando sotto 4 a 1 nel terzo set riusciva, aggrappandosi ad una grinta strepitosa, a vincere il match per 61 26 64.
Ma la grande soddisfazione è stata vedere come i nostri giovani Mattia Bernardi, Stefano D’Agostino e Davide Ferrarolli, hanno colto con entusiasmo e determinazione la grande opportunità di disputare questo Campionato visto anche l’infortunio di Nicolò Zampoli, primo titolare nel ruolo di giocatore del vivaio, che è riuscito purtroppo a scendere in campo solo per una partita.
Tutti i ragazzi hanno giocato con alterne fortune ma l’esperienza maturata durante questi incontri è per loro un piccolo tesoro da mettere nel forziere della loro vita non solo tennistica.
Ma li presentiamo con più attenzione:
Mattia Bernardi – anni 15 - vincendo il suo singolo domenica scorsa ha portato un punto importante per il successo finale; ieri sulla terra all'aperto si è trovato di fronte un avversario che ha giocato una partita perfetta portando a casa l’incontro con il significativo punteggio di 61 61 ma.... bravo Mattia quello che hai fatto domenica scorsa dimostra tutto il tuo valore.

Stefano D’Agostino anni 14 in coppia con Mattia Bernardi, sempre domenica scorsa, ha portato a casa il punto decisivo che ha permesso alla squadra di vincere l’incontro per 4 a 2. Quanto sia stato importante questo punto lo abbiamo capito ieri - sicuramente è il punto che ha messo un’ ipoteca gigantesca sulla vittoria finale.

Davide Ferrarolli anche lui come Stefano anni 14, anche lui domenica scorsa è andato molto vicino alla vittoria, ieri terra all’aperto non è riuscito nello stesso intento ma è cresciuto in maniera esponenziale durante il Campionato, ha dimostrato di non mollare mai è di avere un cuore grandissimo – bravo Davide continua così e raccoglierai grandi soddisfazioni.

Nicolò Zampoli – anni 17 come detto primo titolare nel ruolo di giocatore del vivaio, causa i sui infortuni è riuscito a giocare solo una partita ma la sua presenza costante, attenta, appassionata è stata di grande aiuto al gruppo.

Ma ricordiamo nuovamente i nostri big: Grigio e Brugna hanno fatto la differenza, hanno giocato con quel cuore che non è così facile trovare e vedere nelle competizioni a squadre soprattutto di grande livello - hanno vinto ieri quel doppio che ha permesso alla squadra di pareggiare l’incontro e di rimanere nella massima serie- grazie ragazzi siete stati un insegnamento per tutti, voi avete dimostrato che #Atanonsimolla non è solo uno slogan.

Ma non possiamo dimenticare i due Capitani Massimo Labrocca e Marlon Sterni: sono stati i veri condottieri di questo gruppo, tessendo in panchina e fuori le strategie, caricando i ragazzi, dando fiducia, arrabbiandosi quando serviva, giocando quando serviva (grazie Marlon non solo Capitano ma anche giocatore e che giocatore), ma siamo certi che anche per loro il risultato finale resterà scolpito nel cuore.
Maestro Massimo ma quando mai abbiamo visto dei ragazzi così giovani giocare in Serie A1 e ben figurare… sappiamo che sei giustamente orgoglioso e noi con te.. grazie

E poi.. e poi.. alle ore 15.45 di ieri esplode la gioia di giocatori, capitani e dirigenti, di Alex e Juan arrivati fino a Roma in pullman pur di essere presenti, di mamma e papà Ferrarolli e Bernardi anche loro partiti alle 3 di mattina per esserci a sostenere la grande prova della squadra di ATA TRENTINO
Per concludere voglio rubare le parole inviate oggi a Massimo da un nostro socio-tifoso “è facile gioire delle vittorie e dei successi ma i meriti sarebbero stati gli stessi, anche se oggi lo diciamo con il sorriso, anche se fossimo retrocessi perchè quello che abbiamo costruito mattoncino dopo mattoncino è eguale anche se adesso ha un significato diverso, ma sarebbe stato identico….. la cosa bellissima è che sono evidenti i meriti di tutti ognuno ha messo il suo tassellino….. bravi bravi bravi”.
Grazie Francesco, è proprio così oggi lo sport ci ha dato una grande emozione in positivo ma soprattutto ci ha lasciato la consapevolezza che il lavoro di tutti, il grande lavoro di tutti prima o poi ti permette di raccogliere quello che semini.
Grazie ragazzi, grazie a tutti quelli che con messaggi, mi piace, condivisioni hanno gioito con noi.
Renzo
di seguito il dettaglio degli incontri di ieri:
PLAYOUT Spareggi/salvezza
Due Ponti S.S.D. Roma - A.T.A. C. Battisti Trentino ASD 3-3 (andata: 2-4)
Laurynas Grigelis (BA) b. Potito Starace (DP) 26 63 63
Marco Brugnerotto (BA) b. Giulio Di Meo (DP) 61 26 64
Lorenzo Abbruciati (DP) b. Mattia Bernardi (BA) 61 61
Federico Teodori (DP) b. Davide Ferrarolli (BA) 60 63
Potito Starace/Giulio Di Meo (DP) b. Mattia Bernardi/Stefano D’Agostino (BA) 61 61
Laurynas Grigelis/Marco Brugnerotto (BA) b. Lorenzo Abbruciati/Federico Teodori (DP) 64 61
G.A. Cristina Brandazza; arbitri: Alessandro Germani, Alen Matteo Ortoleva, Valerio Polimanti

© www.sportrentino.it - strumenti per i siti sportivi - pagina creata in 1,609 sec.

Cerca

Inserire almeno 4 caratteri

Fotografie